di Kadir Bssila, 3^G
Alle ore 11.30 di
sabato 21 maggio, al Palasport Manlio Benedetti si alza la palla a due di una
finale che
promette scintille. E' il
capitolo conclusivo della nona edizione del memorial Ezio Cernich,
giocata con
intelligenza e parsimonia dai
nostri ragazzi sino alla tanto attesa finalissima contro il
Malignani.
Merito dei professori Bergomas e Feruglio,
fautori della saggia scelta di affidare la squadra al coaching team di Craighero e Morocutti, più vicini
ai giocatori e consci delle potenzialità di questi.
Marinelli che arriva alla data
odierna dopo aver superato Copernico e Marinoni e aver
giocato l'ultima
giornata, proprio contro gli
avversari di oggi, con già in tasca il biglietto per un
Benedetti da protagonisti. La selezione del Malignani, dal
canto suo, è uscita vincitrice in tutte e tre le date della fase
regolare e può contare su un roster equilibrato
e solido. I nostri co-allenatori non
esitano a sottolineare nel prepartita la propria convinzione
riguardo alle alte possibilità di vittoria di cui
gode la squadra. Dichiarano inoltre di essersi preparati per
contrastare la superiore fisicità avversaria con
un'attenta difesa collettiva, sfruttando poi lo
spettacolare gioco di passaggi in fase d'attacco che ci
caratterizza e favorendo la nostra punta di diamante, Marco
Bacchin.
Marinelli che schiera nel
quintetto iniziale: Bacchin, Covavazzi, Minotti, Pertoldi, Picotti.
Per il Malignani invece partono: Cattaruzzi, Cengarle, Dosmo, Floram, Zuliani.
E' proprio Bacchin ad aprire le
marcature e ad assistere i propri compagni per ottenere un
parziale di 8-0 nei 5' iniziali. Marinelli che si
porta in seguito sul +12, fino al canestro di Costantini che
interrompe un digiuno durato oltre 8 minuti. La grande
densità in area applicata da Pertoldi e compagni si traduce
in palle recuperate e contropiedi fatali
alla difesa degli avversari per tutta la prima metà di gara,
con i nostri ragazzi che arrivano ovunque a chiudere
le linee di passaggio, per la soddisfazione di Craighero e
Morocutti. Un Marinelli dunque in totale
dominio, che però fatica da tre e ha bisogno di un lungo per
sbloccarsi dalla lunga distanza. E' infatti Colussa
ad aprire questa sezione del referto, entrando nel secondo
quarto e sparando subito dai 7 metri, servito da
Picotti. Sarà un'ottima prova
quella fornita da entrambi,
indispensabili nel terzo periodo soprattutto per l'apporto
difensivo: il primo rifila una serie di stoppate fondamentali
per il morale dei suoi, mentre il secondo mette la
propria firma sulla partita rimediando a due possibili
recuperi del Malignani nel momento più cruciale della
gara nel 3° quarto. E' notevole anche l'apporto fornito dai
marinelliani presenti sugli spalti, in netta
superiorità rispetto ai tifosi del Malignani; a ciò conseguono
ondate d'entusiasmo che spingono i
nostri ragazzi durante tutte le highlights della gara. Al rientro dall'intervallo la
squadra del prof. Natale prova a riavvicinarsi: Cattaruzzi
e Basso non demordonoe cercano un parziale che non
arriva per merito di Bacchin, inarrestabile in penetrazione, e
della grinta fornita anche dagli innesti della
panchina. Terzo quarto giocato con le unghie e con i denti
dai nostri, consci della delicatezza di questa parte
di gara. Nella quarta frazione Costantini ne mette
altri 7 - a fine gara 13 punti per lui -ma Pertoldi (14 pti) rientra e
risponde assieme a un ispiratissimo Covazzi (7). Nel finale si vede anche Zuliani, al di sotto
delle aspettative (7 pti), che prova a suonare la carica con una
tripla a 3' dalla fine, ma Bac non è d'accordo e
trova un canestro d'astuzia dall'importanza indescrivibile. Minotti - solida prestazione la
sua - risponde poi al disperato tentativo di Costantini, portandoci
sul +11 a 60 secondi dal termine. Il match si
chiude sul 59-48, con la curva in festa e Bacchin eletto MVP grazie a una prestazione eccelsa, condita da
24 punti e assist in doppia cifra. Il Marinelli può quindi alzare il
trofeo un'altra volta, e la squadra viene premiata dalle
nostre hostess ufficiali Carlotta Peressini, Giulia
Baldassi e Valeria Benedetti.
La nona edizione del memorial
Cernich si conclude con l'Istituto Stringher che
prende il posto del Copernico nella categoria Eccellenza, grazie alla
vittoria sullo Stellini nella finale Élite, e i
marinelliani che si godono un successo fortemente voluto.
All'epilogo di un percorso durato oltre 3 mesi, i ragazzi
terminano l'anno scolastico potendo affermare, con
orgoglio, che il titolo è di nuovo, e
meritatamente, nostro.
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