“Se una donna vuol vendere parte del suo corpo probabilmente non è molto diverso da un violinista che dà un concerto... è la sopravvivenza nel modo che si conosce, la morte arriverà ma è meglio giocarla e farla aspettare ancora un po'.”(Charles Bukowski) Cazzo, hanno tutti ragione. Così andrebbe pronunciato il titolo, con la rabbia di chi una è una vita che cerca di dimostrare il contrario, lo sconforto di chi è stanco perché ha dato troppo. La verità in offerta per chi ha speso troppo per comprarla, per chi semplicemente si è accontentato di vederla ballare seminuda e volgare in un night di provincia. Voce rauca, gola secca, occhiali da sole alle tre del mattino, conati di vomito. Il resto è teatro. Così spiega Iaia Forte, regista e interprete riuscitissima del protagonista (figura maschile) dello spettacolo teatrale “hanno tutti ragione” tratto dall’ omonimo romanzo di Paolo Sorrentino, il motivo che l’ha spinta a volersi mettere in gioco in questa duplice impresa: “L’idea
Benvenuti nel nostro blog! Preludio è il giornale del Liceo Scientifico Marinelli di Udine. La nostra è una redazione di giovani giornalisti con l'obiettivo di portare tra i banchi scolastici notizie di attualità, racconti del liceo, scoperte scientifiche e divertenti storie dal mondo dell'arte.