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VICINO/LONTANO: LA SORPRESA DI SOROS

Nel maggio del 2005, nel nostro piccolo e sperduto Friuli, grazie ad un’idea di Paolo Cerutti, attuale caporedattore del Piccolo di Trieste, e alla collaborazione dell’ associazione culturale “ vicino/lontano”, prendeva vita quello che ben presto sarebbe divenuto uno tra i più rinomati appuntamenti riservati alla cultura in Italia: la manifestazione “vicino/lontano”, ormai giunta all’ottava edizione.
Nel corso degli anni essa è stata sempre capace di differenziarsi dagli altri festival letterari e di mantenere un intatto velo di originalità: lo scopo dell’evento non è mai stato infatti la presentazione delle novità editoriali fresche di mercato né tanto meno l’incontro con i relativi autori, ma la possibilità di lavorare e discutere mediante conferenze, lezioni, dibattiti, su temi di attualità ritenuti importanti a livello globale, in particolare di tipo politico.
Durante ogni edizione, in base ai diversi argomenti e problematiche, vengono invitati ospiti e scrittori provenienti da tutto il mondo, in modo da promuovere e favorire l’interazione tra i “diversi saperi” e le differenti culture. Ciò permette un’analisi completa, globale, approfondita delle tematiche prese in esame.
Quest’anno il festival si svolgerà a partire da giovedì 9 fino a domenica 12 maggio e avrà come argomenti principali la crisi economica internazionale analizzata da numerosi punti di vista e l’importanza dei mezzi informatici come forma del conoscere nel nostro tempo.
Svariate mostre fotografiche e spettacoli teatrali faranno inoltre da cornice all’evento, a partire da venerdì 26 aprile.
All’interno della manifestazione  avverrà inoltre, come di consueto, la cerimonia di consegna del premio Terzani, in programma per la serata di sabato 11 maggio.
Il premio Terzani, intitolato al noto giornalista, scrittore e reporter, viene assegnato ogni anno da una giuria scelta ad un autore di un opera edita in lingua italiana che abbia come tematica fondamentale i rapporti e i conflitti tra le varie culture e le differenti  realtà geografiche o che offra uno spaccato di una società in mutamento.
Per l’edizione 2013 è stato scelto come vincitore George Soros, noto finanziere ungaro-americano, per il suo libro “La crisi globale”.
Personaggio dal passato discutibile e apparentemente contrastante con la filosofia sulla quale si regge il premio Terzani, Soros è stato scelto dalla giuria sia per il suo impegno nel presente a favore del risanamento dell’economia globale, sia per il suo contributo nella realizzazione della nuova Università dell’Europa Centrale, struttura fondata per consentire la formazione di una nuova classe dirigente preparata nei paesi dell’ex Unione Sovietica, ed infine a causa della sua attività filantropica a favore dei dissidenti e dei movimenti di opposizione in tutto il mondo.
Gorge Soros è inoltre uno dei più grandi sostenitori della conservazione dell’Europa come unione di stati e di moneta.
Con queste parole Angela Terzani, moglie di Tiziano e presidente della giuria, spiega la ragione di questa particolare scelta: “[…] Confesso allora che George Soros l’ho proposto io in ricordo di quelle ricerche di Tiziano, ben sapendo che non avremmo premiato un percorso di vita limpido o eroico, ma un uomo impegnato nel nostro tempo.
La sua passione e il suo spessore intellettuale non possono che aiutarci a capire quel che sta succedendo.
I giurati hanno avuto difficoltà a seguirmi ma alla fine ci siamo trovati d’accordo.
La direzione di Vicino/Lontano ha accolto la nostra scelta, propensa com’è a portare davanti al pubblico le questioni attuali, vicine o lontane che ci appaiano.”
Il festival “Vicino/Lontano” è dunque un occasione unica per conoscere e comprendere mondi e culture diverse e per imparare a relazionarsi con una società che si avvia sempre più verso la completa globalizzazione e che, proprio per questo, deve essere necessariamente fondata sul dialogo, l’incontro, la mediazione, la collaborazione tra popoli e saperi differenti.



Carlo Selan 3^E

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