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BIBLIOMOTOCARRO

Si tratta dell’invenzione di un ex maestro che dopo 42 anni di insegnamento alla scuola elementare ha deciso di dedicare il resto della sua vita ad un’importante attività per la riscoperta della lettura e per la diffusione della cultura tra i bambini.
La sua è una storia che ridà fiducia nel futuro dell’Italia in questa società spesso distratta e disinteressata dei libri.
Il nome di questo romantico è Antonio La Cava.
Antonio infatti ha voluto far riscoprire la passione per la lettura che a suo parere deve essere insegnata alle nuove generazioni.
Fu così che decise, dopo essere andato in pensione, di comprare un ape usata, modificarla e riempirla di libri per poi girovagare e distribuirli ai bambini nelle piazze di vari paesini della Basilicata.
Al suono di un organetto gira le piazze e i bambini lo attendono sempre con curiosità, ansiosi di prendere in prestito dei libri.
Oltre che ad assaporare il piacere di immergersi in nuove avventure si divertono anche a creare nuovi racconti, sviluppando la propria fantasia. "Si siedono su un gradino a sfogliarli. Si crea un’atmosfera magica.
Quando me lo restituiscono, il libro finisce nelle mani di altri bambini che continuano la storia o ne scrivono altre. E sono sempre storie meravigliose”.
Un altro progetto che Antonio vorrebbe realizzare é quello di portare i libri nelle carceri minorili, non solo per fare passare ai ragazzi il periodo di detenzione più spensieratamente e annientare quelle sbarre che isolano dalla libertà, ma anche per dare la possibilità a questi di sentirsi parte di qualcosa.
Per questo l'assessore regionale alla Formazione e Lavoro Vincenzo Viti ha ricevuto l'ex maestro e ha affermato che lo considera una grande risorsa da spendere sul territorio per il bene comune del sapere.
Questa bella iniziativa é stata anche apprezzata da molte persone ed stata molto seguita anche su Internet e in TV, commuovendo prima gli spettatori di Ballarò e poi i tanti utenti del web che hanno condiviso foto e video della sua storia.
Speriamo che questo progetto pilota possa essere seguito da altre proposte che mirano a promuovere la cultura e l'amore per la lettura.



Elisa Piccoli e Marta Gregoris 2^A

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