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International Journalism Festival 2015

Meetings, conferenze, interviste,workshops e dibattiti che riuniscono, sotto il cielo di Perugia, giornalisti provenienti da tutto il mondo, amanti del giornalismo, cittadini e studenti. Quest’anno una parte della redazione del giornalino scolastico “Preludio”, accompagnata dal Professor Sciuto, si è recata a Perugia dal 17 al 19 aprile per partecipare all’IJF edizione 2015. Muniti dello stimolante entusiasmo che la scorsa edizione del festival ci ha rilasciato, di macchine fotografiche, dell’immancabile quaderno per gli appunti e dell’inevitabile sensazione di sicurezza e protezione data dal ritrovo del profumo della città e della freneticità dei giornalisti provenienti da tutto il mondo che formano intensi intrecci attorno alle vie del centro per assicurarsi un ottimo posto a sedere alle varie conferenze, anche questa volta ci siamo messi in gioco, dando il meglio di noi e ricevendo molte soddisfazioni! Con lo spirito intraprendente, una ferrea organizzazione logistico-temporale
e con l’immancabile, nonché preziosissimo, Pass Press color verde, ci siamo lasciati trasportare dalla curiosità e dalla continua voglia di crescere e di imparare. Uguaglianza e disuguaglianza, sorveglianza e privacy, libertà di espressione ed integrazione sono i temi che hanno rivestito il ruolo di filo conduttore in una scena che ha spogliato ditutte le barriere e perplessità le varie sfacettature del giornalismo, portandoci sempre ad una rielaborazione personale e ad un dibattito conclusivo in cui rivendicare le nostre idee. Molto positive sono state tutte le interviste che gli speaker ci hanno rilasciato in maniera unica ed esclusiva con molto entusiasmo e curiosità. Alcuni ci hanno riferito che è sempre un piacere vedere, incontrare e dialogare con i giovani, sempre ricchi di vitalità e spunti di riflessione. Con gli immancabili Baci Perugina in tasca abbiamo assistito al “Dibattito sulla sorveglianza e privacy” arricchita dai preziosi interventi via Skype di Edward Snowden, alla conferenza “Verso una costituzione per Internet?” dove abbiamo avuto l’occasione di intervistare il presidente della Camera, Laura Boldrini, alla conferenza riguardo le frontiere della libertà di espressione e a quella riguardante i Talk Shows. Concluse le intense attività pomeridiane, sabato sera abbiamo avuto l’opportunità di assistere al simpaticissimo spettacolo intitolato “La vita è un viaggio… a teatro” che vede Beppe Severgnini come attore protagonista nella messa in scena di un libro scritto da lui stesso. Un evento che, chiusi i battenti di quest’anno con 65mila presenze, 279 eventi, 623 relatori provenienti da 34 paesi diversi, ha già l’edizione 2016 in cartellone dal 6 al 10 aprile e un archivio web ricchissimo che da quest’anno raccoglie tutte le conferenze filmate e le interviste. Lo consiglio a tutti i curiosi e agli appassionati.

Shani-Yael Baldacci, 3^I

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